IC VERONA 11

primaria LUDOVICO ARIOSTO

VIA UDINE, 2,
37135 VERONA VR


Cod. Meccanografico: VREE882023

Telefono: 045504396
Email: VRIC88200X@istruzione.it

COMPITO SPECIFICO DELLA SCUOLA PRIMARIA

La scuola si propone di:

-realizzare la prima alfabetizzazione culturale, che si esplica nell’acquisizione di tutti i fondamentali tipi di linguaggio e in un primo livello di padronanza dei quadri concettuali, delle abilità e delle tecniche di indagine essenziali alla comprensione del mondo naturale, artificiale, umano.

-favorire, in ciascun settore di studio, il passaggio da una impostazione pre-disciplinare e integrata all’emergere di quadri disciplinari, sempre più differenziati e sistematici.

Per tutti gli alunni della scuola primaria sono prioritarie le seguenti finalità:

1.valorizzazione di ciascun alunno:

promuovere il successo formativo per garantire il diritto personale, sociale e civile all’istruzione e alla formazione attraverso percorsi di apprendimento personalizzati affinché ciascuno costruisca il proprio progetto di vita per l’inserimento critico- partecipativo nella società contemporanea in continua evoluzione

2.rispetto delle diversità individuali: 

riconoscere e praticare i valori dell’accettazione delle differenze, del rispetto delle idee altrui, della tolleranza e della solidarietà; prevenire, attraverso l’educazione e la formazione, qualsiasi forma di disagio scolastico con progetti mirati in collaborazione con le famiglie e le agenzie presenti sul territorio

3.formazione della personalità:

favorire la formazione morale, anche ispirata ai principi della Costituzione, e lo sviluppo della coscienza storica e di appartenenza alla comunità locale, nazionale ed alla civiltà europea; favorire un percorso formativo unitario, attraverso collegamenti e sviluppo di percorsi didattici fra la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado

Scuola Ariosto

4.valorizzazione delle capacità relazionali:

fornire all’alunno criteri e strumenti per un inserimento attivo nel mondo delle relazioni interpersonali, consentendogli di fondare gradualmente la sua condotta sull’accettazione ed il rispetto dell’altro, sul dialogo, sulla collaborazione, sulla partecipazione al bene comune

5.sviluppo delle conoscenze, abilità di base, promozione delle competenze:

assicurare una solida preparazione di base tenendo conto di risorse e limiti del singolo; garantire a ogni alunno la possibilità di attivare, sviluppare tutte le potenzialità per raggiungere le migliori competenze possibili; aiutare i nostri alunni, con l’aiuto della famiglia, nel rispetto dell’individualità di ciascuno, a crescere come persone autonome, competenti, creative, socializzate, responsabili

ORGANIZZAZIONE ORARIA SCUOLA ARIOSTO – VREE882023

La scuola primaria Ariosto è organizzata tutta a tempo pieno con  un orario settimanale di 40 ore, dal lunedì al venerdì 8.00-16.00, comprensive di refezione. 

 

Scuola BustiORGANIZZAZIONE ORARIA SCUOLA BUSTI – VREE882012

La scuola primaria Busti  è organizzata  in questo modo: 

una sezione a tempo pieno con un orario settimanale di 40 ore, dal lunedì al venerdì 8.00-16.00, comprensive di refezione. 
Una sezione a tempo normale con orario settimanale di 27 ore di lezione + due ore di mensa per coloro che vi aderiscono. L’orario è il seguente: 

dalle 8.00 alle 16.00 lunedì- mercoledì

dalle 8.00 alle 12.30 martedì- giovedì-venerdì 

Mensa dalle ore 12.00 alle ore 13.00

Sabato libero

 

ORARIO SETTIMANALE DISCIPLINE – Scuola Busti

Tempo normale
Disciplina Classi prime classi seconde classi terze, quarte e quinte

Lingua Italiana

8 7 6

Matematica/ scienze

8 8 8

Tecnologia, Informatica

1 1 1

Storia, Geografia

4 4 4

Arte e immagine

1 1 1

Musica

1 1 1

Scienze motorie e sportive

1 1 1

Lingua straniera

1 2 2

Religione

2 2 2

Totale

27 27 27

 

Per alunni con orario 40 ore settimanali: tempo pieno
disipline classi prime classi seconde classi terze, quarte e quinte

Lingua Italiana

8 7 7

Matematica/ scienze

9 9 8

Tecnologia, Informatica

1 1 1

Storia, Geografia

4 4 4

Arte e immagine

2 2 2

Musica

1 1 1

Scienze motorie e sportive

2 2 2

Lingua straniera

1 2 3

Religione

2 2 2
Totale 30 30 30

RAPPORTI CON LA FAMIGLIA

La famiglia entra nella scuola quale rappresentante degli alunni e come tale partecipa del contratto educativo condividendone responsabilità e impegni nel rispetto reciproco di competenze e ruoli. 

La comunicazione scuola famiglia avviene attraverso colloqui individuali e momenti assembleari.

I colloqui individuali hanno una cadenza mensile e costituiscono l’occasione per fornire informazioni relative ai processi di apprendimento e socializzazione e per costruire, con le famiglie, possibili percorsi per il superamento delle difficoltà.

I momenti assembleari rispondono ad esigenze educative che necessitano di scambio reciproco, confronto culturale, proposte, nonché di informazione da parte dei docenti.

Gli insegnanti sono disponibili ad ulteriori colloqui individuali durante l’anno scolastico qualora se ne presenti la necessità o a seguito della richiesta dei genitori.

Per assicurare un rapporto di collaborazione tra le famiglie degli studenti e la scuola, il Collegio dei Docenti ne definisce le modalità e i criteri. 

Sono previsti i seguenti incontri:

Settembre: assemblea iniziale con i genitori per informazioni circa l’organizzazione delle attività scolastiche

Ottobre: assemblea con i genitori per l’elezione dei rappresentanti nei consigli di Interclasse 

Da ottobre a marzo: ricevimento mensile su richiesta dei genitori o su convocazione dei docenti

Febbraio- giugno: consegna scheda quadrimestrale e colloqui generali

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA

Tutti gli insegnanti fanno riferimento al Piano dell’Offerta Formativa di Istituto nel quale vengono definite le scelte educative e i principi che orientano l’azione dell’Istituto, gli obiettivi didattici e gli obiettivi formativi. Sulla base del Progetto di Istituto sono state definite le linee metodologiche comuni a tutte le classi, le scelte dell’autonomia e i rapporti con il territorio.

LINGUA INGLESE

L’insegnamento della lingua inglese è curricolare a partire dalla prima classe elementare. Esso viene impartito per un’ora settimanale in prima, per due ore in seconda, per tre ore settimanali nelle classi terza, quarta e quinta.

INFORMATICA

Il Laboratorio è dotato di 10 computer. Nella scuola sono presenti altri computer collocati   nelle classi. L’insegnamento dell’informatica è introdotto a partire dalla prima classe elementare. Viene condotto dalle insegnanti di classe nel laboratorio presente nel plesso, con tempi e modalità variabili, in base alla programmazione 

RELIGIONE CATTOLICA
L’insegnamento della religione cattolica viene impartito da un docente nominato dalla curia per la maggior parte delle classi o  da ‘insegnanti  curricolari  in possesso dei requisiti di formazione richiesti.

ATTIVITA’ ALTERNATIVA

Per gli alunni che non si avvalgono dell’ insegnamento della religione cattolica è possibile effettuare l’attività alternativa .

Le attività mirano a promuovere: 

– un atteggiamento responsabile e partecipativo che favorisca la crescita dell’alunno e  la collaborazione con i compagni del gruppo 

-la  maturazione della coscienza dei propri doveri e diritti in un contesto di reciproca interdipendenza e coerenza

– la conoscenza dei diritti fondamentali delle persone per promuovere una reale convivenza democratica 

– il rifiuto di ogni forma di discriminazione razziale, ideologica, politica, religiosa, culturale 

– l’acquisizione di strumenti di consolidamento  delle abilità di base e del metodo di studio 

INSERIMENTO ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP

Nella scuola sono presenti alunni con certificazione seguiti da insegnanti di sostegno.

L’inserimento degli alunni per la maggior parte del tempo delle attività scolastiche viene attuato all’interno della classe, seguendo le stesse attività del gruppo, con obiettivi e percorsi semplificati ed individualizzati. Al lavoro fuori dalla classe vengono riservati alcuni momenti per il potenziamento delle abilità strumentali.

INSERIMENTO DI ALUNNI DI ORIGINE STRANIERA
Nella scuola sono presenti alunni di origine straniera ed inseriti in quasi tutte le classi. Per alcuni di questi sono stati attivati percorsi individualizzati per l’apprendimento della lingua, per altri sono previsti momenti di attività di recupero per il potenziamento delle abilità strumentali.

VISITE DI ISTRUZIONE E RAPPORTI CON IL TERRITORIO

Le uscite e le visite di istruzione programmate sono strettamente connesse alla programmazione didattica e avranno i seguenti obiettivi:

– conoscenza del territorio sotto i profili naturalistico, artistico e storico;

– partecipazione a laboratori didattici scientifici

– partecipazione ad eventi culturali rilevanti promossi sul territorio da Circoscrizione, Enti e Associazioni;

– Partecipazione a progetti del territorio e nazionali

PROGETTI DI PLESSO CHE AMPLIANO L’OFFERTA FORMATIVA

Il Piano dell’Offerta Formativa prevede la realizzazione di progetti finalizzati ad arricchire l’offerta della scuola. Lo scopo prioritario dei percorsi programmati è favorire lo sviluppo dell’identità e la relazione con l’altro attraverso diversi linguaggi per sperimentarne le differenti forme comunicative. Tutte le attività rappresentano, per gli alunni, un momento di integrazione delle conoscenze, delle abilità e delle competenze, così il contributo di ciascuno, unito a quello degli altri, porta alla realizzazione di un lavoro comune.

PATTO EDUCATIVO

La scuola è l’ambiente educativo e di apprendimento in cui si promuove la formazione di ogni alunno attraverso l’interazione sociale in un contesto relazionale positivo.

La condivisione delle regole del vivere e del convivere può avvenire solo con una efficace e fattiva collaborazione con la famiglia. La scuola, pertanto, perseguirà costantemente l’obiettivo di costruire un’alleanza educativa con i genitori. Non si tratta di rapporti da stringere solo in momenti critici, ma di relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative.

Il patto educativo di corresponsabilità vede i docenti impegnati a:

2) creare a scuola un clima di serenità, cooperazione e armonia;

3) promuovere con ogni singolo alunno un clima di confronto e di reciprocità per accoglierne il vissuto e per motivarlo all’apprendimento;

4) realizzare i curricoli disciplinari, le scelte organizzative e le metodologie didattiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa;

5) motivare alla famiglia, negli incontri periodici programmati, la valutazione relativa al processo formativo e qualsiasi altra difficoltà riscontrata nel rapporto con l’alunno;

6) ricevere i genitori compatibilmente con il proprio orario di servizio.

La famiglia e l’alunno si impegnano a :

1) valorizzare l’istituzione scolastica,instaurando un clima positivo e un atteggiamento di reciproca collaborazione con tutti nel rispetto dei diversi ruoli ;

2) prendere visione e condividere il Regolamento della scuola primaria; 

3) rispettare l’orario d’ingresso a scuola e limitare le uscite anticipate;

4) giustificare sempre le assenze;

5) controllare quotidianamente il diario e il quaderno delle comunicazioni scuola-famiglia;

6) controllare, attraverso un contatto frequente con i docenti, che l’alunno rispetti le regole della scuola, che partecipi attivamente e responsabilmente alla vita scolastica e curi l’esecuzione dei compiti;

7) partecipare con regolarità alle riunioni previste.

Il presente patto avrà validità per l’intera durata della frequenza scolastica dell’alunno, salvo nuova sottoscrizione per modifiche del testo

REGOLAMENTO ALUNNI

PREMESSA:
La scuola è istituzionalmente e naturalmente il luogo privilegiato in cui l’alunno si forma e vive nella pratica quotidiana le regole fondamentali della convivenza civile come assunzione di responsabilità e capacità di collaborare con gli altri. 

Le regole assumono una connotazione positiva e formativa se sono poste in modo corretto in un contesto educativo coerente. 

ORARIO SCOLASTICO
BUSTI – un corso Tempo Pieno: da lunedì a venerdì ore 8.00 – 16.00 

       Un corso a Tempo normale: lunedì e mercoledì dalle ore 8.00 alle ore 16.00

                        Martedì, giovedì e venerdì dalle ore 8.00 alle ore 12.30

Su richiesta motivata delle famiglie è possibile l’entrata anticipata di trenta minuti, gestita dal personale ATA della scuola.

ENTRATA
L’ingresso a scuola avviene 5 minuti prima dell’inizio delle lezioni.

Gli alunni, accolti dall’insegnante, si dispongono in fila negli appositi spazi assegnati alle classi nell’atrio della scuola.

Gli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico vengono accolti all’ingresso della scuola dal personale A.T.A

E’ fatto divieto a chiunque di accedere agli edifici scolastici in orario di lezione se sprovvisti di autorizzazione scritta della Dirigente

CAMBIO DELL’ORA
Gli alunni sono tenuti a rimanere in classe, seduti al loro posto, in silenzio, preparando il materiale della lezione successiva.

L’insegnante che ha concluso la lezione attende in classe l’arrivo del collega.

USO DEI SERVIZI
E’ consentito, ad un solo alunno per volta, orientativamente dopo la prima ora di lezione, salvo casi particolari.

INTERVALLO
Non è previsto per legge, ma è ormai consuetudine autorizzare una pausa per interrompere l’attività didattica. Durante l’intervallo, la sorveglianza degli alunni spetta al docente in servizio nella classe, il quale controlla che gli stessi, pur autorizzati all’attività ludica e allo svago, non facciano giochi pericolosi per la loro sicurezza.

MENSA E DOPOMENSA
E’ un momento educativo che si propone i seguenti obiettivi:

-cura dell’igiene personale

-educazione alimentare

-promozione di relazioni interpersonali

È necessaria la segnalazione mediante certificato medico per diete particolari

Prima del servizio ci si lava le mani con cura; durante il servizio mensa si deve tenere un comportamento rispettoso del cibo, del luogo e delle persone addette. Nell’intervallo del dopomensa si deve evitare ogni comportamento pericoloso

USCITA
Gli insegnanti accompagnano le proprie classi fino al cancello, controllando che gli alunni siano effettivamente usciti da scuola e non sostino senza autorizzazione e privi di sorveglianza all’interno degli spazi dell’edificio scolastico.

Alla fine delle lezioni, gli alunni vanno attesi fuori dal cancello della scuola, i genitori sono tenuti a ritirare i propri figli entro e non oltre gli orari previsti e non possono delegare tale compito ad altri minori. 

Gli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico vengono accompagnati dal personale ATA fino al pulmino.

Nessun alunno può in alcun modo trattenersi all’interno dell’edificio (atrio e cortile compresi), perchè incustoditi.

ENTRATE E USCITE FUORI ORARIO
Per quanto riguarda le ammissioni in ritardo, i genitori o l’adulto incaricato di accompagnare l’alunno a scuola, dovrà firmare la dichiarazione sull’apposito modulo fornito dal personale ausiliario.

In caso di ritardi ripetuti, verrà data comunicazione al Dirigente Scolastico per i provvedimenti necessari.

ASSENZE
Ogni assenza dalle lezioni deve essere sempre giustificata per iscritto. Dopo cinque giorni di assenza, compresi il sabato e la domenica, per la riammissione a scuola dell’alunno, dovrà essere presentato certificato medico. 

In caso di malattie contagiose ( scabbia, salmonellosi, epatiti, tubercolosi, meningiti, pediculosi…) la frequenza potrà riprendere solo con la riammissione del medico scolastico.

Le assenze per motivi famigliari vanno sempre giustificate per iscritto e, se prolungate, devono essere comunicate anticipatamente ai docenti .

INFORTUNI MALORI INDISPOSIZIONI
Si presteranno le prime cure, si avviserà tempestivamente la famiglia. In caso di gravità si allerterà il 118.

In caso di infortunio a scuola, il docente soccorrerà l’alunno, compilerà il modulo di denuncia dell’accaduto e lo farà pervenire in giornata alla segreteria. I genitori, per ogni spesa sostenuta, consegneranno l’eventuale modulo del Pronto Soccorso, gli scontrini e/o le fatture in originale per il rimborso dell’Assicurazione

Per la somministrazione di farmaci a scuola, la famiglia si rivolgerà alla segreteria e verrà informata della prassi da seguire

USO SPAZI
Ai genitori è vietato fermarsi nei locali e nel giardino della scuola durante l’entrata e l’uscita dei bambini.

TRASFERIMENTI NEI LOCALI SCOLASTICI
I trasferimenti devono avvenire con ordine ed in silenzio per non disturbare il lavoro altrui

USO DEL TELEFONO
I genitori sono tenuti a lasciare il proprio recapito telefonico, anche lavorativo in modo da essere sempre raggiungibili

Il telefono della scuola può essere utilizzato solo su autorizzazione dell’insegnante in caso di necessità.

Si raccomanda di non portare a scuola cellulari: è vietato l’utilizzo nelle aule e in tutte le pertinenze scolastiche.

USCITE VIAGGI
L’uscita o il viaggio d’istruzione deve essere autorizzata dai genitori tramite libretto personale o il modulo predisposto. In caso di mancata autorizzazione l’alunno è tenuto a venire a scuola o a giustificare l’eventuale assenza. Gli alunni devono mantenere un comportamento corretto e seguire diligentemente le indicazioni dei docenti accompagnatori.

SICUREZZA
Periodicamente verranno effettuate prove di evacuazione

Gli alunni sono tenuti a segnalare ai docenti o ai collaboratori scolastici qualsiasi situazione che possa essere di pericolo.

versione stampabile Ariosto – Busti