A volte succede – Progetto di Muse Verona Onlus
Classe seconda A – Arti visive (Marta Ciresa) e scrittura creativa (Saba Ferrari)
Classe seconda B – Arti visive (Saba Ferrari) e scrittura creativa (Valeria Bigardi)
Scuola Busti – IC11 Verona
Il nostro progetto è legato all’autonarrazione ed alla rappresentazione grafico-pittorica del
proprio mondo e vissuto personale, per dare ai bambini occasioni di riflessione su se
stessi e di confronto con gli altri, in un clima di condivisione ed accettazione dell’altro,
attraverso contenuti che li sostengano nella rielaborazione dell’esperienza che abbiamo
vissuto e stiamo vivendo.
Obiettivo principale è permettere ai bambini di imparare ad usare correttamente i materiali,
gli strumenti artistici e le parole per riuscire ad esprimere attraverso le immagini (forme e
colori) e la narrazione scritta ed orale il proprio sentire, scoprendo che si diventa capaci
anche grazie agli errori, sperimentando e divertendosi: una didattica dove l’acquisizione
delle competenze e abilità è un mezzo funzionale alla crescita socio-culturale.
Il percorso è iniziato a distanza, attraverso collegamenti con la LIM ed è proseguito in
presenza fino alla chiusura delle scuole a metà marzo. In entrambi i casi il sostegno e la
collaborazione delle docenti coinvolte è stato, per noi, di fondamentale importanza.
Abbiamo realizzato degli autoritratti a figura intera (da riunire in un libro collettivo che
racconta qualcosa di ciascun bambino), dipinto fondali e disegnato le “cose che non
vediamo fuori dalla nostra finestra” realizzando delle finestre-teatrino per poter generare
racconti che nascono dai collegamenti tra l’immaginazione e gli elementi del quotidiano.
Usando tecniche miste (disegno, pittura, collage) abbiamo poi realizzato pagine di un
possibile libro collettivo sulle cose che succedono, che passano, che si trasformano,
accompagnati dall’invenzione di haiku.
Per i laboratori di scrittura creativa sono inoltre stati proposti alcuni esercizi propedeutici
all’arricchimento lessicale, legati ai nomi di ciascun bambino (“collezione di parole” con
l’iniziale del proprio nome e tautogramma).
Nelle diverse attività alcuni albi illustrati sono stati utilizzati come spunto, anche attraverso
proiezione su LIM per una lettura condivisa e per una riflessione sulle tematiche del
progetto.
Per le attività asincrone di marzo abbiamo progettato una sorta di gioco-diario fornendo ai
bambini ed alle bambine spunti utili alla narrazione di questi giorni attraverso il disegno e
le parole.
Si allegano alcune immagini scattate durante i laboratori ed il pdf del “Catalogo dei giorni”.
Saba Ferrari
Marta Ciresa
Valeria Bigard